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LuneDiscovery – Giardini e Fiori Piemontesi

Come ogni lunedì vi proponiamo una serie di cache legata da un tema… chi loggherà tutte le cache della nostra lista potrà ottenere il badge dedicato di Geocaching Piemonte.
Come partecipare?
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2) ogni lunedì pubblicheremo una lista di cache a tema;
3) Vi condivideremo la stessa lista su Geocaching.com ogni LuneDiscovery in modo da averla sempre a portata di mano;
4) quando avrai loggato tutte le cache della lista potrai fregiarti del badge.

Questo LuneDiscovery ci porta alla scoperta della Giornata mondiale delle Api con Giardini e Fiori piemontesi!

Perché è stata scelta la data del 20 maggio per questa giornata?
La scelta non è casuale. Maggio è un mese fondamentale per la vita delle api: nell’emisfero boreale corrisponde al momento dell’impollinazione mentre nell’emisfero australe è il periodo in cui le api producono miele e procedono poi alla lavorazione dei suoi derivati. Inoltre, il 20 maggio è la data di nascita di Anton Janša (1734–1773), uno dei pionieri dell’apicoltura mondiale.

Per questo LuneDiscovery abbiamo scelto come tema Giardini e Fiori; in questo maggio strano, un po’ piovoso e un po’ afoso, avrete tramite il Geocaching la possibilità di visitare luoghi noti e meno noti del nostro Piemonte.

Partiamo dalle Alpi, con il Giardino Botanico Alpino “Bruno Peyronel” – GC8501P, situato in un punto

panoramico sulla Conca del Pra; una bella escursione da realizzarsi in ogni stagione. Sempre in Val Pellice, scendendo verso la pianura, troveremo un Piccolo Angolo di Paradiso – Torre Pellice – GC9N58J, un angolo nascosto con una vista magnifica.

Naturalmente anche Torino è ricca di giardini, uno fra tanti il Giardino Roccioso – GC40PZZ del parco del Valentino, e nelle immediate vicinanze della città si può visitare il famoso Parco Naturale La Mandria – GC8TQC5, con tanto di Adventure lab e bonus cache finale.

Parlando di parchi famosi, la Riserva naturale Speciale del Parco Burcina in questo periodo esplode di colori con le sue azalee e rododendri; lo potrete visitare con gli step della Adventure lab dedicate e la Lab-cache Parco Burcina “Felice Piacenza” BONUS – GC91GKY finale.
Sempre nelle vicinanze del Parco si trova una cache quasi ventennale, Parco Burcina – GCZ7MY, nascosta ben nel 2006!

Celebrando la Giornata mondiale delle api, facciamo un piccolo omaggio a questi operosi insetti con questa cache a loro dedicata The Honeypot – GC9YKJC.
Spostandoci sul Lago d’Orta, troviamo l’elegante Parco Tornielli – GC49VRX e sul Lago Maggiore il Giardino Alpinia – GC67KEG, un giardino quasi centenario di ben 40.000 metri quadri!
Sul Lago Maggiore possiamo cercare anche due cache che ricordano i fiori forse più conosciuti e significativi della zona: Magnolia grandiflora – GC6XTYB e Rhododendron – GC6E846

Concludiamo con un piccolo gioiello nascosto della provincia di Alessandria, poco conosciuto ma che merita la visita: il Parco Villa Aurora – GCA14DE di Novi Ligure.


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Trovate tutte le cache nella lista BMDD13C

Cache Weekend! Vercelli

Non sapete cosa fare il fine settimana?

Vi diamo alcune idee per visitare luoghi noti e meno noti del nostro bel Piemonte, ovviamente alla ricerca di cache.

Questo weekend, grazie all’articolo di eleonora85l, vi portiamo a Vercelli!

Avete mai sentito parlare del suggestivo “mare a quadretti”?
Quest’affascinante e magico paesaggio, creato dall’ecosistema delle risaie, lo potete ammirare durante il tragitto verso Vercelli: la capitale italiana ed europea del riso.

Tra i monumenti più importanti, nonché fiore all’occhiello, della città, vi è la BASILICA DI SANT’ANDREA nella quale troverete , fin dal primo sguardo, una straordinaria fusione tra tradizione romanica e nuovi influssi del gotico europeo. Proprio per questo motivo, vanta di essere il primo monumento in stile gotico del Piemonte.
Fu iniziata nel 1219 dal Cardinale Guala Bicchieri e terminata nel 1227.
❗️❗️ In cima all’’altissimo campanile di sinistra (alto ben 65 metri) svetta un gallo a cui sono legate numerose leggende…Riuscite a vederlo?😉

Le chiese a Vercelli sono comunque innumerevoli, tanto che vi consigliamo una piccola serie dedicata che vi porterà a conoscere varie curiosità locali: Giro delle chiese – Belvedere GC9JHAR, Billiemme – GC9JETH– chiesa dedicata a Sant’Ugolina dalla strana storia, infatti si fece passare per uomo per più di quarant’anni, Aravecchia vecchia – GC9GW1J e Aravecchia nuova – GC9JHB3, importanti per la storia parrocchiale moderna di Vercelli

Dalla Basilica, proseguendo per Via Galileo Ferraris, al termine della strada vi troverete immersi nel “salotto” della città, ovvero, PIAZZA CAVOUR – GC7XDD6 (anticamente “Piazza Maggiore): la Piazza più importante di Vercelli.
Dominata dalla Medievale Torre dell’Angelo, e’ formata da quattro portici, ognuno dei quali è caratterizzato da un nome proprio, in ragione di pratiche commerciali o di particolari che un tempo li contraddistingueva.

Partendo da Nord e poi in senso antiorario, abbiamo:
Portici dei Brentatori – Portici dell’Angelo- Portici della Stella – Portici di San Tommaso
Al Centro della Piazza vi è il Monumento a Camillo Benso Conte di Cavour realizzato nel 1864.

❗️❗️All’ingresso di Piazza Cavour ,potete scorgere un busto di Giovanni Antonio Bazzi, detto il “Sodoma”. Originario di Vercelli, fu un pittore del Rinascimento italiano…Riuscite a trovare la sua esatta ubicazione?😉
Se volete unire l’arte, la storia con un pizzico di golosità, vi consiglio di fermarvi proprio in Piazza Cavour nella Pasticceria “Taverna e Tarnuzzer “: locale ottocentesco che vanta l’ottenimento , dal 1903, del titolo di “Fornitore della Casa Reale”.

E per finire … una cache molto particolare, l’Ospedale psichiatrico di Vercelli – lostplace , al quale abbiamo dedicato un articolo di approfondimento qui, non consigliato per i deboli di cuore!

Mentre cercate queste cache… ricordatevi di controllare sempre la mappa ovunque decidiate di andare, chissà non vi appaia una nuova cache all’improvviso!

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LuneDiscovery – Tracciolino Mystery Trail degli Scrittori
manifesto 2024

Il Salone del Libro a Torino è terminato oggi e il LuneDiscovery non poteva che rendere il dovuto omaggio!

E tuttavia in qualche momento abbiamo pensato che, se non avessimo avuto una vita immaginaria, non avremmo forse trovato le strade della vita creativa, o non ci sarebbe venuto in testa di cercarle. Nella vita immaginaria, non abbiamo imparato per nulla giusti modi di condurci nella vita reale, ma vi abbiamo trovato sparsi alcuni strumenti utili alla vita creativa, una attenzione di una qualità speciale, una maniera insieme imperiosa e devota di muovere dentro di noi i fatti reali.
[Natalia Ginzburg, Vita immaginaria]

“Vita immaginaria” è stato il tema del Salone di quest’anno e cosa c’è di più immaginifico di un intero Trail dedicato agli Scrittori?

Tracciolino Mystery Trail degli Scrittori è l’ennesima opera del nostro prolifico varaless.

33 cache mystery per un percorso che si snoda sulle alture alle spalle di Biella e che, come scritto dall’owner
“Nelle belle giornate vi garantisce bei paesaggi e nelle brutte giornate bei libri”

Si parte quindi da GC7X0GQ – 1 John Ronald Reuel Tolkien: ebbene si, finalmente sapete il significato di quelle due R nel nome dell’autore del Signore Degli Anelli!
Dopo aver passato la prima difficoltà dell’Ombra Oscura si viaggia con la fantasia

Autori italiani famosissimi come Umberto Eco – GC7X0KH, meno conosciuti ma ugualmente prestigiosi come Maurizio Maggiani – GC7X0N9, vincitore tra l’altro di un premio Strega, per citarne giusto un paio di molti; che si voli in Sudamerica con Isabel Allende – GC86VWQ oppure in Turchia con Orhan Pamuk – GC86W19, il trail ci porta a conoscere i quattro angoli della terra dalle parole dei suoi scrittori.

Non mancano gli enigmi per gli amanti dei gialli con Agatha Christie – GC9F15H e se non siete timorosi, potete avventurarvi nei tenebrosi misteri di Edgar Allan Poe – GC9F154

Non le abbiamo citate tutte per motivi di spazio ma ognuna meriterebbe un articolo dedicato, quindi possiamo solo dirvi… leggete!

Se avete intenzione di cimentavi in questa grande impresa, vi consigliamo di leggere con attenzione il listing della prima cache GC7X0GQ – 1 John Ronald Reuel Tolkien e di seguire scrupolosamente le istruzioni dell’owner; riuscirete così sicuramente a trovare tutte le cache e a fregiarvi del badge “Tracciolino – Mystery Trail degli scrittori”!

Come se non bastasse, risolvendo tutti gli enigmi della serie si otterrà il tracking code del trackable Come un libro – TB8TV5K.

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Trovate tutte le cache nella lista BMACQ2F

Cache Weekend! Biella

Non sapete cosa fare il fine settimana?

Vi diamo alcune idee per visitare luoghi noti e meno noti del nostro bel Piemonte, ovviamente alla ricerca di cache.

Questo weekend vi portiamo a Biella!

La città, famosa per le sue industrie tessili, per i geocacher è soprattutto la capitale del regno di varaless, il nostro più prolifico hider piemontese, che, con la sua scelta di cache, ci accompagna in giro per questo capoluogo forse non conosciutissimo ma molto bello e interessante.

Ringraziamo quindi varaless per il suo articolo e vi lasciamo alla lettura, che come tutte le sue opere vi sorprenderà!

Dal centro alla periferia tornando in centro

Biella Wherigo – GC9KQYD è una cartuccia animata da personaggi noti più o meno locali che vi porterà alla scoperta di alcuni dettagli della centralissima Piazza Duomo di Biella.
I più golosi apprezzeranno Prodotti tipici (GC6Y0Y8) (che rientra anche nella lista per acquisire il badge “La Cucina Piemontese“), una mystery a più step su alcune squisitezze locali con un finale tra luoghi d’arte moderna e archeologia industriale verso la periferia storica di Biella.
A proposito di arte, non si può dimenticare Discover Biella _ Cittadellarte – GCAANA4, una traditional nascosta presso la sede della fondazione dall’artista Michelangelo Pistoletto, esponente principale dell’arte povera, famoso per i suoi quadri specchianti, la Venere di stracci e per il “terzo paradiso”.
Uscendo ancora di più verso i monti e il torrente Cervo, si incontrano curiosamente dei Pinguini blu con sciarpa rossa – GC5ZJW3. Si tratta di un’ installazione artistica sul torrente per ricordare l’alluvione del 2005 che ha abbattuto, proprio dove ora ci sono i pinguini, una passerella pedonale. L’acqua alta ha abbattuto un bosco di pini sull’isolotto lì vicino, dove la leggenda dice sia stata messa al rogo Margherita, la compagna di Fra Dolcino.

Tornando verso il centro, chi ama le Adventure Lab e le passeggiate potrà passare un’oretta con Bugella Biella, fino a cercare il bonus GC9N3KJ. Il percorso si snoda tra Biella Piano e Biella Piazzo, il quartiere medievale che ha mantenuto alcune caratteristiche di quel tempo.
Chi ama la tradizione troverà qui Biella Piazzo – Piazza Cisterna [Needs Unarchived]

Indiscrezioni ci informano che tra qualche settimana anche Via Italia, la principale via pedonale della città, avrà una sua Adventure Lab con bonus finale, quindi meglio tornare in centro ed essere pronti!

LuneDiscovery – Il Cappello di Napoleone

Per questo LuneDiscovery, abbiamo scelto un tema molto importante: il 5 maggio infatti ricorrono 103 anni dalla morte del famoso Condottiero e Imperatore Napoleone Bonaparte.

Quale modo migliore per onorarlo che trovare tutte le cache del trail di Napoleone Bonaparte?

Napoleone Bonaparte è una Geo Art (come La Serra, protagonista di un’altro nostro articolo) ovvero una serie di cache mystery , quindi con coordinate fittizie, disposte in modo da formare un disegno, in questo caso il famoso bicorno di Napoleone:

54 Mystery nascoste dallo storico giocatore nebbiolo, che vanta tra le sue cache la più antica del Piemonte ancora attiva, ovvero “Langhe numero uno (reloaded by nebbiolo)

Il percorso si trova nella riserva naturale delle Sorgenti del Belbo. L’intero percorso è di circa 14 km di lunghezza con circa +/- 400 metri di dislivello; può essere “spezzato” in due anelli di circa 9 e 5 km l’uno.

Per approfondire, vi sono due siti che trattano nel dettaglio questo trail:
– il sito dell’owner dove potete trovare informazioni utili prima di cimentarvi in questa caccia: https://www.trumpf.ch/geocaching/napoleon.php
Diario di Avventure della nostra amica rosadeimari, dove racconta anche con un bel video la sua scoperta del trail: https://diariodiavventure.com/cappello-napoleone/

Quando andrete a caccia, vi consigliamo di portarvi logbook sostitutivi, piccoli contenitori e altro materiale utile alla manutenzione seguendo sempre le linee guida impostate qui per aiutare l’owner nel mantenere in ottima forma questo percorso.

Anche per questo LuneDiscovery particolare, quando finirete tutto il trail, potrete fregiarvi del badge “Il Cappello di Napoleone” creato appositamente per onorare questo trail quasi decennale.

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Trovate tutte le cache nella lista BMD7ZH4